Guida al vaccino antinfluenzale

L’anno scorso 8 milioni e 677mila persone in Italia hanno sofferto di influenza.

E’ importante per i soggetti a rischio prevenire cautelandosi con il vaccino.

Spesso è ritenuta una malattia innocua, ma può invece riservare brutte sorprese.
Questo vale soprattutto per le persone più fragili: anziani, donne in gravidanza, bambini molto piccoli, adulti con determinate patologie croniche.
Da lunedì 5 novembre è partita in tutta l’Emilia Romagna la campagna di vaccinazione contro l’influenza stagionale.

Oltre a proteggere individualmente dalla malattia e dalle complicanze, è in grado di ridurre la circolazione dei virus influenzali nella popolazione e di rallentarne la diffusione.

Quando vaccinarsi

Il periodo più opportuno per vaccinarsi è compreso tra novembre e dicembre. Questo garantisce l’opportuna copertura tra fine gennaio e fine febbraio, quando normalmente si registra il picco dell’influenza.

Per chi è gratuito

La vaccinazione è gratuita per:
– adulti e bambini con malattie croniche
persone anziane a partire dai 65 anni
– donne nel secondo e terzo trimestre di gravidanza
– operatori sanitari e personale di assistenza
– addetti ai servizi essenziali
– donatori di sangue
– personale degli allevamenti e dei macelli

Dove vaccinarsi

Gli anziani, i malati cronici e i loro familiari si devono rivolgere al proprio medico o pediatra di famiglia.
Le donne nel secondo e terzo trimestre di gravidanza si possono rivolgere al proprio medico curante o agli ambulatori vaccinali del dipartimento di Sanità pubblica. Mentre gli addetti ai servizi essenziali e i donatori di sangue possono rivolgersi agli ambulatori vaccinali del dipartimento di Sanità pubblica.

Il vaccino è sicuro?

Il vaccino è ben tollerato e presenta soltanto minimi effetti collaterali.

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